l quinto giorno di protesta, ieri al Cairo, era iniziato in modo pacifico. Nella notte la Polizia aveva abbandonato le strade, lasciando il posto all’Esercito. Una richiesta, questa, arrivata proprio dai manifestanti. I giovani, che da tutte le grandi arterie affluivano verso Piazza Tharir, scandivano slogan contro il Raìs: “Elshab yoread isqat el-Raìs”, il popolo vuole che il Raìs vada via. Qualcuno prendeva a scarpate una gigantografia di Mubarak. Circondata da blindati e carro armati, la piazza è andata riempiendosi fin dalle prime ore del mattino. Mohammed, egiziano, 26 anni e un italiano fluente, sventola la bandiera nazionale. “Se il dittatore pensa che facendo un nuovo governo ha chiuso i conti con gli egiziani, si sbaglia. Deve andarsene, dopo 30 anni deve andare via, con tutti i suoi figli”.